I sintomi dei tuoi attacchi di panico sono simili a quelli di molte altre persone? Probabilmente Si.

treno affollato e ansiaTi chiedi spesso da cosa può essere causata la forte ansia che stai provando? Temi che il tuo disturbo da attacchi di panico sia causato da qualche problema mentale complesso, dalla difficile guarigione? In realtà è molto probabile che tu ti senta così semplicemente a causa di un livello elevato di ormoni dello stress nel tuo organismo (principalmente adrenalina e  cortisolo) . Per quanto riguarda gli attacchi di panico, in particolare, il meccanismo di “attacco o fuga” del tuo corpo si attiva un pò troppo spesso e troppo facilmente, portandoti ad uno scompiglio mentale ed emotivo.

Se soffri di ansia, in realtà sei alquanto normale.

Potresti pensare che l’ansia che provi sia particolare ed unica, ma non è così. Non è affatto unica. Molto probabilmente, è piuttosto ordinaria e prevedibile quanto l’ansia di chiunque altro.
Ci sono letteralmente milioni di persone perfettamente sane e normali che hanno il tuo stesso problema. (Solo in Europa si stima che ci siano circa 60 milioni di adulti con un disturbo d’ansia, secondo una ricerca dell’Università di Cambridge). Quindi se soffri di ansia, in realtà sei piuttosto normale.
Indipendentemente da quanto i tuoi pensieri ansiosi siano sconvolgenti e scioccanti, è quindi certo c’è anche qualcun altro vicino a te che sta soffrendo in silenzio. Non importa quanto siano gravi i sintomi dei tuoi attacchi di panico, ci sono milioni di persone che provano la stessa cosa – e le tue stesse identiche sensazioni. Milioni di persone perfettamente sane soffrono perché gli ormoni dello stress rendono il loro sistema nervoso ipersensibile.

Eppure mi sento come se stessi impazzendo!

fermare attacchi di panicoNon stai impazzendo. Se tu potessi premere un interruttore anti-panico in grado di ridurre immediatamente tutti gli ormoni dello stress che circolano nel tuo flusso sanguigno, di colpo ti sentiresti molto più sereno. Il senso di irrealtà cesserebbe così come il vortice di pensieri ansiosi che ti invadono la mente. Uno degli obiettivi della terapia cognitivo-comportamentale è quello di farti capire che sei perfettamente a posto e che puoi mettere fine ai tuoi problemi di ansia e panico anche senza l’uso di farmaci.
Il fatto è che l’ansia è assolutamente curabile, ma poche persone te lo dicono! Ciò che occorre è l’approccio più adatto a te ed il tuo impegno nel guarire liberandoti dall’ansia verso un più grande senso di libertà personale. L’obiettivo è farti tornare ad essere la persona spensierata che eri.

Stai affrontando il problema nel modo giusto?

Le persone che imparano ad eliminare gli attacchi di panico dalla propria vita, scoprono di aver gestito il problema, fino a quel momento, con un metodo completamente sbagliato. (Come per esempio dare importanza ai pensieri bizzarri che passano per la testa quando si è all’apice dell’ansia).
Ciò che rende unica la terapia cognitivo-comportamentale applicata agli attacchi di panico è la velocità della ripresa che le persone possono ottenere. Ad esempio:

  • Persone che non potevano più uscire di casa ora vanno in vacanza prendendo l’aereo.
  • Persone che non riuscivano a guidare fino in fondo alla loro strada ora guidano anche nel traffico della città.
  • Direttori d’azienda che erano in procinto di abbandonare le loro posizioni di responsabilità sono oggi all’apice della carriera.
  • Madri e padri che non riuscivano ad assistere agli spettacoli a scuola dei loro figli ora partecipano attivamente alla loro vita scolastica e non solo.

Facendoti assistere da uno psicoterapeuta specializzato in terapia cognitivo-comportamentale imparerai a:

  • Mettere fine ai pensieri ansiosi e importuni
  • Affrontare qualunque situazione angosciante che hai evitato finora – guidare, stare in coda, prendere l’aereo, socializzare, ecc.
  • Mettere fine al verificarsi degli attacchi di panico e all’ansia in generale
  • Ritrovare la sicurezza e sentirti finalmente di nuovo te stesso, indipendentemente da quanto è stata lunga la tua sofferenza.

Sei già stato da uno psicoterapeuta cognitivo-comportamentale?

giardino rilassanteLe persone che contattano uno psicoterapeuta specializzato di solito lo fanno dopo aver già provato una vasta gamma di terapie e trattamenti, dalle terapie alternative alla più tradizionale strada degli ansiolitici. Poiché conduciamo vite complicate, spesso ci aspettiamo che le soluzioni ai nostri problemi siano anch’esse costose e complicate. In effetti ci fidiamo maggiormente delle soluzioni più complesse e dispendiose rispetto a quelle semplici, anche quando la maggioranza degli approcci tende a complicare la guarigione.

Il metodo concepito dalla terapia cognitivo-comportamentale, invece, è relativamente semplice.
Il motivo per il quale alcuni percorsi falliscono è che si basano su un modello di “gestione dell’ansia”. La cultura della gestione dell’ansia è così pervasiva nella società attuale che le medicine e le tecniche di distrazione sono l’unica soluzione che la gente conosce. Gestire l’ansia non è, tuttavia, una vera soluzione nel lungo termine.

Il termine stesso ti dà un indizio della sua portata: impari a gestire l’ansia ma non a curarla. Potresti ottenerne un sollievo temporaneo, ma è inevitabile che l’ansia ritorni, e tu non avrai maturato la sicurezza per affrontarla. L’ansia fa sì che ti trovi bloccato in uno stato di paura paralizzante. Imparare a restare calmi anche in compagnia dei sintomi spiacevoli che senti ti solleva da quello stato di paura. Tornare a muoverti con l’ansia ti rimette in pista, cosa che alla fine ti libererà da uno stato di apprensione.

Ciò che ha reso innovativa la Terapia cognitivo-comportamentale è che non è progettata per liberarti dall’ansia ma piuttosto per liberarti dalla tua paura dell’ansia. È la tua resistenza e il combattere con l’ansia che ti tiene intrappolato. Un po’ come le sabbie mobili, più opponi resistenza, più affondi. Quando utilizzi i metodi concepiti dalla Terapia cognitivo-comportamentale, la tua mente ansiosa viene scavalcata, consentendo al tuo sistema nervoso di desensibilizzarti nei confronti dell’ansia e degli ormoni dello stress.

Questo non vuol dire che una volta che padroneggerai questo metodo non sperimenterai mai più l’ansia (sarebbe irrealistico). La vita è fatta di sfide che faranno sì che l’ansia saltuariamente si manifesti di nuovo. La differenza, tuttavia, sta nel fatto che non resterai più intrappolato in quello stato di ansia. Al contrario, lo attraverserai facilmente. Quando una persona è in preda all’ansia o ad un attacco di panico, ha bisogno di istruzioni semplici e chiare. L’approccio della CBT (dall’inglese “Cognitive-behavioral Therapy” ovvero Terapia cognitivo-comportamentale) è piuttosto semplice. È una prospettiva che può essere applicate a tutte le manifestazioni di ansia sia che si tratti di disturbo d’ansia generalizzato, attacchi di panico, disturbo ossessivo compulsivo o ansia sociale.

Se vuoi un aiuto addizionale per velocizzare i tuoi progressi, puoi leggere Come velocizzare la guarigione dall’ansia e dagli attacchi di panico.

Potrebbero interessarti anche...

Una risposta

  1. angelo musto ha detto:

    nn ci avevo pesao che solo essere ansioso o nervoso, potresti arrivare al punto di pensare di avere delle malattie, e essere in un paese straniero nn riuscire a imparare la lingua, e uno stres che causa ansia e nervosismo, e nn riesci a concentrarti, ti sembra tutto difficile, ed ecco il punto più grave, per qualsiafas cosa ti punti e dici e difficile nn ci riesco, e rinunci a impegnarti, io vedo con la lingua, guardo chi sta parlando anche se parla con me, sto attento sembra che capisco ma nn ci sono sono altrove, o dire meglio nn sono da nessuna parte, ascolto sento ma nn ci sono, ecco perche si e sempre ansiosi, poi si attacano molti altri piccoli problemi che accumolandosi divento grande da nn capire a che punto sei, pensavo di farmi visitare da specialisti, sono 4 anni che sofro di equilibrio amnesie nervosismo, che tendo di coprirlo prendendomi ingiro, dico a mestesso nn sono malato passerà, con cuesta sofferenza ho voluto provare a farmi visitare, mi consiglio di fare l°ata, faccio vedere le lastre e mi dice che ho il sengue nel cervello, mi manda da un specialista e mi da delle médicine che nn ho comprato, ma guardando dentro cera un biglietto con le spiegazioni, niente di annormalle, frammenti di piccoli trauma vecchi e nuovi, senza farmaci mi sono ristabilito un po del°ansia,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.